La Rocca Sanvitale nota anche come castello di Fontanellato, è un maniero d'epoca medievale
interamente circondato da un fossato colmo d'acqua, che sorge a Fontanellato, in provincia di Parma. Sottoposta a numerosi restauri, nel corso dei secoli è stata trasformata da fortezza difensiva a residenza dei nobili Conti Sanvitale che l’hanno poi abitata per circa sei secoli. A tutt’oggi l’entrata sul cortile interno avviene attraverso un ponte levatoio.
Nel 1948 l’ultimo Conte cedette la Rocca con i suoi arredi al Comune, che ha provveduto successivamente a trasformarla in museo.
La Rocca si erge al centro del borgo e racchiude la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone, l'appartamento nobile dei Sanvitale e l'unica Camera Ottica in funzione in Italia, all’interno della quale un sistema di specchi riflette l’immagine della piazza antistante su uno schermo. In una apposita ala del Castello è visibile lo Stendardo della Beata Vergine di Fontanellato datato tra il 1654 ed il 1656.
Secondo alcune leggende pare che si manifesti il fantasma della piccola Maria Costanza Sanvitale, nipotina della Duchessa Maria Luigia d'Austria. La bambina, vocata alle belle arti, al canto e al ballo, morì all'età di 5 anni, lasciando disperati i genitori, i giovani Conti Albertina e Luigi. Nella Rocca pare si aggirerebbe anche lo spirito di Barbara Sanseverino, giustiziata in seguito alla presunta congiura nei confronti del duca Ranuccio I Farnese.
Per completare la visita non potranno mancare due passi nel caratteristico borgo.
Se passi da queste parti, vieni a trovarci nella
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